sabato 24 aprile 2010

Al Davis è impazzito?

No dico, non ha preso nemmeno uno sconosciuto WR al primo giro? Nessun giocatore che non appare nelle liste delle altre 31 squadre e nemmeno degli "esperti" di draft? Ma scherziamo?!?
Primi tre picks e tre giocatori che potrebbero servire alla causa e che di certo vanno a coprire, nelle intenzioni, dei buchi reali che ha la squadra...amazing...

mercoledì 21 aprile 2010

Via Crucis 2010?

però non è tanto male in fondo...

Sunday, Sept. 12_at Tennessee, 10 a.m.
Sunday, Sept. 19_St. Louis, 1:05 p.m.
Sunday, Sept. 26_at Arizona, 1:15 p.m.
Sunday, Oct. 3_Houston, 1:05 p.m.
Sunday, Oct. 10_San Diego, 1:05 p.m.
Sunday, Oct. 17_at 49ers, 1:05 p.m.
Sunday, Oct. 24_at Denver, 1:15 p.m.
Sunday, Oct. 31_Seattle, 1:15 p.m.
Sunday, Nov. 7_Kansas City, 1:15 p.m.
Sunday, Nov. 14_Bye
Sunday, Nov. 21_at Pittsburgh, 10 a.m.
Sunday, Nov. 28_Miami, 1:05 p.m.
Sunday, Dec. 5_at San Diego, 1:05 p.m.
Sunday, Dec. 12_at Jacksonville, 10 a.m.
Sunday, Dec. 19_Denver, 1:15 p.m.
Sunday, Dec. 26_Indianapolis, 1:05 p.m.
Sunday, Jan. 2_at Kansas City, 10 a.m.

Ci si Barçamena

Finisce il primo tempo, 3-1 per l’Ambrosiana, in una partita giocata come meglio non si poteva fare.

Il portogueso l’ha preparata molto bene e i giuocatori l’hanno applicata anche meglio.

Come tante partite gli episodi possono cambiare l’esito finale, per il Barça un rigore netto negato alla fine (evidentemente in cemps lig quell’area di rigore è zona franca) potrebbe fare molta differenza alla resa dei conti; è anche vero che i catalani così in difficoltà quest’anno non li ho mai visti e mai avrei pensato di poter dire che ce la saremmo giocata alla pari.

Impressionante una statistica: Barcellona 512 passaggi, 1 gol; Inter 128 passaggi, 3 gol.

Il secondo tempo in terra blaugrana sarà una bolgia, il Barça può segnare 2 gol in un battito di ciglia, però intanto un po’ di pressione ce l’avranno pure loro.

A parte le terrificanti maglie, sono sempre belli da vedere e Messi quando parte ti alza il battito cardiaco, però devo dare merito ai ragazzi in nerazzurro che dal portiere alla punta più avanzata hanno davvero fatto un partitone sotto l’aspetto tattico e, soprattutto, con un’intensità che rarissime volte ho visto in questa squadra. Bravi tutti.

Tutti tranne uno.

A me non interessa se tifa Milan, non interessa se non esulta in campo o in tribuna, non interessa se sbaglia gol o passaggi, non interessa se insulta i tifosi che lo fischiano: io vedo un ragazzo che non ha alcun rispetto per i suoi compagni e per il suo allenatore, entra per 20 minuti in una semifinale di Champions e invece di sbattersi come un ossesso per aiutare una squadra ormai in debito di forze, trotterella per il campo.

Un’indolenza e un’insolenza incredibili; quando vede un Eto’o - che qualcosina ha vinto nella sua carriera - fare 60 metri per andare a pressare a ridosso della SUA area, un Milito che finisce coi crampi, un Lucio che usa tutto quello che può per impedire che la palla lo sorpassi e continua a giocare come se fosse alla scapoli Vs. ammogliati di Fantozzi, ecco questo è qualcosa che io come allenatore o come compagno di squadra non posso accettare.

Non ci vuole talento per correre, per pressare o per ostacolare: ci vuole dedizione, ci vuole passione e ci vuole qualcosa che lui ora non ha e forse non avrà mai, i cojones e la coscienza che per vincere in questo sport non sei da solo, devi stare in un gruppo che sa che può contare su di te.

Adesso nessuno all’Inter può contare su di lui e Cambiasso l'ha fatto capire chiaramente: "Ognuno sa quanto ha fatto per questo risultato e ognuno è tranquillo se ha dato il 100%. Questo è quanto rimane a noi tutti"

domenica 18 aprile 2010

Everybody loves Raymond


Devo essere sincero, ho versato qualche lacrima in questi giorni, mentre guardavo i servizi TV sulla scomparsa e sul funerale di Vianello.

Era quello dei "grandi vecchi" della comicità italiana, Tognazzi, Fabrizi, Gassman, Manfredi, ecc... che preferivo; il suo modo di fare ironia, di sdrammatizzare e soprattutto di prendere in giro le persone che gli stavano intorno (soprattutto Pistocchi e le sue partner) ho cercato di farli miei, così come la sua calma.

Raimondo c'è sempre stato nella mia vita, sin da bambino nei film, negli sketch, poi in TV, mai niente oltre le righe ed educazione totale, come si direbbe: un vero GENTILUOMO, di quelli che non nascono più.

Se fossimo stati negli USA sarebbe una vera e propria icona, da hall of fame: gli americani hanno mille difetti, ma sanno onorare degnamente chi ha dato loro tanto nello spettacolo, nello sport e negli altri aspetti della vita, ma qui da noi è molto diverso, purtroppo, ci si accorge di certe persone solo quando se ne vanno.

Ora aspetterà Sandra per ricominciare a leggere la Gazza a letto...

mercoledì 14 aprile 2010

1999

Nel sistemare cose vecchie in un cassetto in ufficio, ho trovato un "ritratto" che una standista che avevamo in una fiera fatta nel '99 a Bologna, mi fece in una pausa, con un foglio e una biro.
Mi par di poter dire che era bravina...

Giveaways...

Fino ad oggi ho pensato che la madre di tutte le intercettazioni dell'anno fosse stata quella di Tracy Porter al Super Bowl, invece scopro essere una bufala campana di dimensioni cosmiche.

Non so come andrà a finire, ma la manipolazione della realtà oggettiva audio -> scritto, mi fa venire tanti dubbi su altri colloqui telefonici sportivi e non (soprattutto non), trascritti in maniera opposta o inverosimile dalle accuse o dalle difese.

Se poi anche chi deve riportare all'opinione pubblica queste informazioni lo fa senza documentarsi meglio o, peggio ancora, scrive falsità sapendo di farlo, noi, poveri mortali, a chi dovremmo credere?

domenica 11 aprile 2010

Rhinos Milano -Lazio Marines

Ieri sera viste due squadre:
Una con un ottimo, seppur tracagnotto, QB (Vogelbach), due bravissimi ricevitori (Morton e Polidori) e un gioco intelligente e soprattutto semplice.
Un'altra che basa tutte le sue fortune sulle invenzioni estemporanee di un RB molto bravo, Jason Butler, che ha un QB americano (Smith, di nome Brock, non molto incoraggiante) con un "tocco" e una precisione che, in due partite alle quali ho assistito, mi hanno lasciato molto, ma molto perplesso sul perchè sia stato tesserato, un gioco prevedibile, senza ricevitori di rilievo e con una secondaria per dirla alla Tranquillo, "sospetta".
Il risultato di 34-14 per i Marines è parecchio indicativo e per sottolineare la confusione mentale dei milanesi, abbiamo assistito addirittura un kickoff calciato corto dagli ospiti che nessuno dei Rhinos ha pensato bene di ricevere, così palla viva e di nuovo Lazio in attacco. Non male.

sabato 10 aprile 2010

Che confusione, sarà perchè....

...non ci capisco niente, non ho mai seguito da vicino nè le inchieste nè le sentenze e quindi non sono il più titolato per dare giudizi.

Cercare di capire tramite giornali o internet è molto complicato, il tifo e l'odio calcistico azzerano ogni cosa, compresa l'obiettività, tutti tirano acqua al proprio mulino, parlando di argomenti a suffragio della propria idea o posizione.

Ho letto articoli vari e blog juventini e e ti convinci che le sentenze di calciopoli sono state una farsa e un complotto ai danni della loro società ed è giusto avere indietro gli scudetti tolti; ho letto articoli vari e blog interisti e ti convinci che è vero il contrario e anche che le sentenze sono state persino meno pesanti di quello che dovevano essere e che quello che salta fuori ora sono cose vecchie e già pubblicate a suo tempo.

Lo scudetto del 2006 non l'ho mai sentito "mio", non mi ha dato alcuna soddisfazione perchè ho condotto una vita da sportivo praticante e le vittorie a tavolino sono sempre state "amare", al di là di quanto giuste fossero state.

Quello che mi ha sempre dato fastidio e che sapevo che prima o poi si sarebbe ritorto contro è stata la faccenda degli "onesti"; avrei preferito che la società per cui faccio il tifo sin da bambino non si fosse autoproclamata tale a mò di paladini della giustizia.
Scheletri nell'armadio li abbiamo tutti, a maggior ragione in un mondo dove si muovono milioni di euro, quindi sarebbe stato meglio un dignitoso silenzio.

Mi fastidia leggere di certe telefonate (perseguibili o meno) e spero che venga fatta luce su tutto questo, per capire se Moratti è un'idiota totale perchè pur maneggiando non è mai riuscito a combinare nulla oppure se questo è il colpo di coda di una persona viscida come Moggi che ancora adesso ha spazio dai suoi amici in TV e sui giornali, quando invece dovrebbe avere la dignità di sparire dalla vista di tutti noi.

E al di là di tutto, un certo senso di disgusto rimane...

Sarà tempo?

Ma ti pare il momento di fare un blog? Scrivi già cacchiate su Twitter, Buzz, NG, Friendfeed, Facebook e Gmail, che bisogno c'è di anche questo?

Hai ragione, ma volevo avere un posto dove scrivere e dove le cose che scrivo rimangano e non si perdano nel mare dei vorticosi social network; farle vedere a chi avrà la voglia e la pazienza di leggerle e commentarle.
Tanto a venire qui saranno i miei AMICI, gli unici con i quali voglio condividere le mie idee, non mi interessano i contatti e non mi interessa avere audience, non sono il tipo.

Ma dove lo trovi il tempo di scrivere anche qui?

Già, sarà il problema principale, ma non importa, non ho mica le scadenze dell'editore e poi io scrivo solo se ho qualcosa da dire, non perchè devo per forza dire qualcosa

Saluto in ordine sparso Uks, Ciccio, Kick, Maurinho, Max, Sciamano, Tiz, Sheet, Dedio, Ale, Fleccio, McGabb e Rob